Biografia

Rob è il nome d’arte di Roberto Bruno nato a Casalbore(Av) il 3/7/1965. Ha mostrato fin da piccolo una spiccata propensione per l’armonia e un talento compositivo particolare. Nel 1978, vista la sua passione innata, il padre Nicola decide di comprare un pianoforte Yamaha e da allora Roberto non da più pace a nessuno, in senso buono, strimpellando e componendo quotidianamente. Qualche anno più tardi forma la sua prima band, i “Dreamers” con Emilio Salvatore alla batteria, Gerardo di Nestore alle tastiere. Poi anche con Gerardo Ignelzi, pianista diplomato al conservatorio, lanciano un 45 giri dal titolo “Love is around” brano gradevole e ben realizzato. Dopo aver letteralmente abbandonato la musica forzatamente per molti anni per potersi laureare in Scienze Naturali e poi divenire insegnante di scienze e matematica, finalmente trova il tempo per tornare a dedicarsi alla musica. Nel 2006 vince come autore il prestigioso “Bimbofestival” con la canzone travolgente “Il melo senza età” davanti a famosissimi ed affermati autori storici dello Zecchino d’oro. Dopo ben cinque anni di lavoro insieme al musicista professionista Guido Block cantante e bassista dei Four Tiles realizza il primo CD dal titolo “Anyway” con la MAP di Milano. L’accoglienza è calorosa ed il cd è di ottima fattura con brani dal gusto British pop-rock, ma manca la promozione e la distribuzione necessaria per far conoscere la musica di Robrun (nome d’arte per l’occasione) al grande pubblico. Nel 2019 si rimette al lavoro con l’intento di fare stavolta un CD seguendo completamente la propria ispirazione ed originalità con canzoni qualitativamente migliori. Nasce così “Welcome to Robland” un lavoro che potrebbe avere un risalto anche molto ampio vista la qualità delle armonie e delle melodie. Il nuovo Cd, realizzato sempre con un formidabile e serratissimo lavoro con Guido Block ed un batterista dello spessore del giovane Riccardo Ierardi (che è uno dei batteristi dello studio di registrazione di Guido, l’altro è Roberto Gualdi della PFM) è ormai alla fine della realizzazione effettiva e l’uscita ufficiale si concretizzerà nel 2020. Intanto su questo sito web ci sono delle Promo take (più scarne delle canzoni che poi saranno sul master finale) e la bellissima storia del comandante ROB perso sul pianeta Robland con le immagini ed i disegni di Lavinia Patti.

Carriera e Hits Rob!!!

Dreamers (1979-1984)

I Dreamers!

Formati da Roberto Bruno voce e chitarra elettrica, in arte Bob String; Gerardo Dinestore, in arte Jerry Keyboard, all’organo, tastiera e voce, Emilio Salvatore alla batteria e cori, in arte Emil Skeit, Lucio Resce alla voce e basso monocorda. Nel periodo estivo il gruppo improvvisa serate ed esibizioni a Casalbore (AV) paese di nascita di tutti i Dreamers. Un enorme entusiasmo, la passione per le belle canzoni e una profonda amicizia, tuttora inossidabile, anima il gruppo.

Emil Skeit
Jerry e Lucio
The Dreamers
Jerry Keyboard: Gerardo Dinestore

Ecco “Kiss Me” canzone composta da Rob, in arte Bob String, nel 1980

The dreamers: “Kiss me”

Italian Kids (1985)

Roberto Bruno, Emilio Salvatore e Gerardo Ignelzi, diplomato al conservatorio in pianoforte, formano il gruppo. Alcune esibizioni canore locali ed in particolare a Buonalbergo (Bn), dove con la bellissima “Power in a word” vincono il premio critica e musica del concorso canoro superando in gara le migliori band della zona. Ecco il brano registrato agli studi di Marco Lenza (Leader dei famosi Astrali) a Salerno.

Power in a word

The Silver Heads (1986-1990)

Gli stessi componenti degli Italian Kids, con Ermete Ignelzi al basso, cambiano nome al gruppo in vista di obiettivi più ambiziosi. Nel 1986 vincono ancora il premio musica a Buonalbergo con la splendida “E’ tutto inutile” composta sempre da Rob.

Ermete Ignelzi
Gerardo Ignelzi alla tastiera

Love is around

Il retro del 45, “Stay For Ever” viene presentato in televisione al festival di Telese Terme condotto dal famoso Daniele Piombi.

Stay for ever

Altro brano composto da Rob nel periodo è “SEI “, che resta tuttora inedito.

Sei

Wishing Wheels (1990)

Da sinistra Rob Emilio Flavio e Nico

Emilio Salvatore, Roberto Bruno, Flavio Ignelzi alle tastiere e Nico Iacovaccio al basso formano il gruppo che si esibisce in una serata nel Salone del convento di Casalbore, molto sentita e partecipata. La canzone nuova di Rob è “Lucy ” che rimane una delle sue migliori Hit, inedita e forse ancora destinata a importanti fortune. Ecco una splendida versione di Lucy registrata a Milano nel 2010, nello studio di registrazione “Lo Studio” di Guido Block.

Nico Iacovaccio

Periodo dal 1991 al 2005

Rob si laurea in Scienze Naturali all’Università di Napoli e inizia successivamente a lavorare come insegnante di matematica e scienze in Lombardia. Sicuramente l’impegno musicale è in tono minore ma comunque Rob compone qualche buona canzone.

The five girls
Mastery blossom

Periodo 2006-2015

Rob ha più tempo per dedicarsi alla musica e questo è un importante periodo di crescita musicale. Nel 2006 si afferma, da autore sconosciuto, vincendo addirittura il prestigioso “Bimbofestival” concorso canoro di canzoni per bambini presentato da Elisabetta Viviani e trasmesso da Rai 3. Rob è l’autore del travolgente “Melo senza età ” sicuramente una delle sue migliori intuizioni musicali. Trionfa e al secondo e terzo posto figurano i plurivincitori ed autori delle hits dello “Zecchino d’oro”!

Il melo senza età

Nel fecondo periodo vengono composte e registrate molte delle canzoni poi raccolte nel primo Cd di Rob dal titolo “Anyway” pubblicate nel 2006.